Paprika colombiana entra in mercato USA

La settimana scorsa, il presidente della Colombia Iván Duque ha annunciato su Twitter che le trattative sanitarie con gli Stati Uniti erano andate a buon fine e che d'ora in poi la paprika avrà accesso al mercato americano.

 

 

 

La paprika è il 99° prodotto fresco che può entrare in questo mercato come — in precedenza — i mirtilli o l'avocado Hass, tra gli altri.

 

 

 

Per José Manuel Restrepo, ministro colombiano del Commercio, dell'Industria e del Turismo, si tratta di un'opportunità per trarre maggior vantaggio dall'accordo commerciale con gli Stati Uniti, in vigore dal 2012, dato che le importazioni USA di paprika da altri paesi arrivano a circa 1,4 miliardi di dollari. 

 

 

 

Nel 2020, la Colombia ha esportato paprika per un valore di 137.587 dollari, principalmente verso Panama, Aruba e Curacao.

 

 

 

Rodolfo Zea Navarro, ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo rurale della Colombia, ha evidenziato che negli ultimi cinque anni, le esportazioni di paprika sono aumentate, arrivando a un importo di 748.239 dollari dal 2016 al 2020.

 

 

 

Con questa nuova opportunità, si potrà rafforzare la cooperazione pubblico-privata e la paprika colombiana potrà trarre vantaggio da questo mercato, come ha già fatto l'avocado del paese. 

 

 

 

 

In Colombia, le principali aree di produzione di paprika sono la zona settentrionale del dipartimento di Valle del Cauca, Antioquia e varie zone della regione caraibica. I produttori di Valle del Cauca hanno già accesso ad alcuni mercati di esportazione e hanno esperienza con le nuove tecnologie.