Messico rafforza impegno ambientale per produzione avocado

La Secretaría de Agricultura y Desarrollo Rural de México (Sader), i governi statali e l'industria agroalimentare hanno concordato di unire le forze per una crescita sostenibile e ordinata della produzione e commercializzazione di avocado, tenendo conto della conservazione degli ecosistemi nelle aree di produzione.

 

Un incontro di lavoro ha riunito Sader, rappresentanti dei governi del Michoacán, Jalisco, Nayarit, Morelos e dello Stato del Messico, produttori e confezionatori. Il rappresentante Sader ha sottolineato la volontà di preservare la buona reputazione dell'avocado messicano e di promuoverne una crescita ordinata e sostenibile, senza deforestazione. Occorre sostenere un incremento della produzione, del confezionamento e della commercializzazione del frutto, ma in modo duraturo e sostenibile.

 

È necessario rispettare, a livello pubblico, privato e sociale, l’articolo 99 della Legge generale sullo sviluppo sostenibile delle foreste, per poter applicare pratiche sostenibili e garantire così che la produzione agricola aumenti senza modifica dell’uso del suolo, vale a dire senza deforestazione.

 

Bisogna scoraggiare la deforestazione per proteggere il mercato dell’avocado i cui produttori, per la maggior parte, applicano buone pratiche agricole. Il rispetto della legge può rafforzare lo sviluppo sostenibile di produzione, confezionamento e commercializzazione del frutto.

 

Il rappresentante del Servicio de Información Agroalimentaria y Pesquera (SIAP) ha fatto una presentazione sulla mappatura dell'uso del territorio che include l'acquisizione di immagini satellitari a elevata risoluzione delle unità di produzione di avocado. Il Segretario dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale del Michoacán, Cuauhtémoc Ramírez, ha presentato il progetto "Guardiano della Foresta" volto a mitigare il cambiamento dell'uso del suolo. Si tratta di un sistema satellitare che monitora in tempo reale gli ettari dello stato del Michoacán e li confronta con le immagini di tutti gli anni da venti anni a questa parte, per rilevare la perdita di massa forestale e presentare le relative denunce alla Procura Generale dello Stato.