Emigranti cinesi coltivano la terra in Russia

Una nuova categoria di emigranti cinesi attraversa la frontiera con la Russia per andare a coltivare le terre russe.

Migliaia di lavoratori cinesi emigranti vanno in Russia per coltivare la terra. In Siberia e fino alle rive del Mar Nero, questi nuovi emigranti coltivano mais, soia e verdura. Arrivano in primavera e ripartono per la Cina a novembre.

Nell'estremo oriente russo centinaia di migliaia di ettari vengono affittati a società e privati cinesi. Si ritiene ci siano circa 6,7 milioni di ettari di terre arabili incolte che potrebbero essere coltivate.

L'aumento del numero di questi emigranti e degli affitti delle terre stanno spingendo il governo russo a valorizzare molte più terre coltivabili per trarne vantaggi economici e strategici. L'approvvigionamento agricolo sarebbe garantito e i maggiori scambi con la Cina aprirebbero alla Russia l'asse Asia-Pacifico.

Fonte: china daily com cn