Imballaggi biodegradabili da scarti cactus e ananas

In Perù, nell'ambito di un progetto universitario, si sta conducendo una ricerca per recuperare i rifiuti generati durante la commercializzazione e il consumo di frutta. Con una produzione basata sull'economia circolare.

L'Universidad José Carlos Mariátegui (UJCM), CITE Agroindustrial de Moquegua, con il sostegno di Concytec e della Banca Mondiale, sta conducendo ricerche per realizzare imballaggi biodegradabili con cellulosa estratta dai residui di cactus (Opuntia ficus-indica) e ananas.

L'obiettivo è realizzare una produzione basata sull'economia circolare con il riutilizzo e il recupero dei rifiuti organici come principale valore aggiunto.

Le opportunità commerciali derivanti da questo progetto potrebbero essere significative: il Perù produce circa 461.000 tonnellate di ananas e 88.000 tonnellate di cactus all'anno, generando rispettivamente il 15% e il 35% di scarti.

Fonte: andina.pe