Mirtilli biologici cileni: progressi nell'export
Secondo il Comitato dei mirtilli di ASOEX (Asociación de Exportadores de Frutas de Chile), la stagione mostra un buon progresso nella raccolta e registra buoni risultati nelle esportazioni.
Fino all'8 novembre (settimana 45), i mirtilli biologici ammontavano a 1.532 tonnellate, il 55% delle quali esportate. Secondo il Comitato dei mirtilli, nella zona settentrionale del paese la raccolta procede speditamente, mentre in quella centrale c'è meno dinamismo per effetto delle temperature più moderate rilevate nelle ultime settimane. I campi all'aperto si stanno avviando lentamente, mentre i frutteti coperti appaiono più attivi.
Stando al rapporto, fino all'8 novembre le esportazioni cumulative di mirtilli, sia biologici che convenzionali, avevano raggiunto le 2.776 tonnellate, con un incremento del 15% rispetto alla stagione precedente.
Il Nord America è la destinazione principale con il 63% del volume totale dell'export. Segue l'Estremo Oriente con il 32% del volume totale e un notevole incremento di un +41% rispetto alla stessa settimana della stagione scorsa. In Estremo Oriente, la Corea del Sud si distingue come il paese di destinazione più dinamico in termini di sviluppo.
Fonte: socabio
Foto: eurochilena