Regione di Tacna rafforza export cocomeri in Cile
Peru
Wednesday 03 March 2021
VU
In Perù, le esportazioni di cocomeri freschi sono aumentate tra il 2019 e il 2020, passando da 23,3 a 24,3 milioni di kg. in volume e da 4,2 a 4,7 milioni di dollari in valore
L'ente sanitario Senasa (Servicio Nacional de Sanidad Agraria del Perú) ha certificato 11.149 tonnellate di cocomeri da commercializzare in Cile.
I produttori della regione di Tacna sono ottimisti sulle esportazioni di cocomeri dopo la certificazione da parte di Senasa di 11.149 tonnellate di questi frutti destinati alla vendita sul mercato cileno.
Secondo Senasa, i cocomeri per l'export provengono da 241 siti di produzione approvati dopo l'ispezione dei campi nei settori di Valle Cinto e Magollo e nei distretti di Calana e La Yarada los Palos.
Per la certificazione delle zone di produzione ai fini dell'esportazione, gli agricoltori devono attuare la lotta integrata verso i parassiti (IPM) in azienda e rispettare gli aspetti tecnici necessari per mantenere l'azienda nelle condizioni adeguate.
Dopo la certificazione del sito di produzione, i cocomeri vengono trasferiti all'impianto di imballaggio, dove Senasa procede a un'ispezione per escludere la presenza di organismi nocivi da quarantena (Anastrepha grandis, Diaphania hyalinata), funghi e altri contaminanti.
Tacna è la principale area di produzione e di export di cucurbitacee del paese. La campagna di esportazione dei cocomeri va generalmente da settembre a marzo.
Nel 2020 il Perù ha esportato 24.367.515 kg. di cocomeri freschi per un valore di circa 4,7 milioni di dollari. Le principali destinazioni sono l'Ecuador (3,6 milioni di dollari) e il Cile (1,1 milioni di dollari).
Fonte: agraria