Previsioni 2030, ananas: produzione mondiale ed export in ulteriore crescita

Secondo l'Agricultural Outlook 2021-2030, la produzione mondiale di ananas e le relative esportazioni dovrebbero crescere rispettivamente del 2% e dell'1,4% all'anno entro il 2030. L'Asia dovrebbe essere ancora la maggior zona di produzione e gli Stati Uniti il maggior paese importatore.

 

 

Produzione 

 

Si prevede che la produzione mondiale di ananas salirà del 2% all'anno — fino a 37 milioni di tonnellate — nel 2030, principalmente per l'espansione delle superfici di raccolta. 

 

L'Asia dovrebbe rimanere la principale area produttiva, con il 40% della produzione mondiale. La coltivazione di ananas è infatti significativa nelle Filippine, in Thailandia, in India, in Indonesia e in Cina, e nel continente asiatico continuerà a soddisfare principalmente la domanda interna. Solo le Filippine, secondo maggior esportatore dopo il Costarica, dovrebbero esportare circa il 20% della produzione interna. 

 

La produzione di ananas in America Latina e nei Caraibi, seconda area produttrice, dovrebbe rappresentare il 38% della produzione mondiale nel 2030. 

 

 

 

Esportazioni 

 

Si prevede che le esportazioni mondiali di ananas crescano dell'1,4% all'anno, fino a raggiungere 3,5 milioni di tonnellate nel 2030, principalmente per via della domanda di importazioni dagli Stati Uniti. 

 

Prospettando — per il 2030 — 1,3 milioni di tonnellate di importazioni, corrispondenti a una quota mondiale del 37%, si prevede che gli Stati Uniti rimangano il maggiore importatore di ananas. L'Unione europea dovrebbe rappresentare il 22% dell'import mondiale.

 

 

 

 

 

L'Agricultural Outlook 2021-2030 è stato redatto grazie alla collaborazione tra l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO). 

 

 

 

Per consultare il report completo (337 pagine):   http://www.fao.org/3/cb5332en/cb5332en.pdf