Produzione uva da tavola Cile 2021/22: +22%

Il balzo della produzione è dovuto all'aumento delle rese delle nuove varietà coltivate negli ultimi anni e alla stabilizzazione delle condizioni climatiche.

 

Produzione

In base a un recente report GAIN dello USDA, in Cile si produrranno 805.000 tonnellate di uva da tavola nella stagione 2021/22 (+22% rispetto all'annata precedente). Questo balzo si può ricondurre all'aumento della produzione di nuove varietà coltivate negli ultimi anni e alle condizioni climatiche stabilizzate.

 

Nel corso della stagione precedente, le piogge nelle regioni di Valparaíso, O'Higgins e Metropolitana ai primi del 2021 avevano danneggiato il raccolto di uva da tavola pronta per la raccolta, con conseguente calo della produzione del 15,3%, a sole 664.700 tonnellate. Inoltre, i coltivatori hanno incassato meno del previsto per problemi di qualità causati dall'eccesso di umidità sui frutti.

 

Esportazioni 

Nella stagione 2021/22, dal Cile si esporteranno 645.000 tonnellate di uva da tavola (+22,8% su base annua). Questa stima presuppone che la produzione si riprenda dalla battuta d'arresto causata dalle piogge del gennaio 2021.

 

Gli Stati Uniti restano la principale destinazione delle esportazioni cilene di uva da tavola, con il 48,5% del totale. Nella stagione 2020/21, si sono esportate 254.811 tonnellate di uva da tavola in USA (-7,5% su base annua).

 

 

Varietà

Nell'ultimo decennio, i coltivatori di uva da tavola si sono spostati dalle varietà tradizionali a quelle senza semi — più produttive e attraenti per il consumatore — la cui richiesta è più elevata. Ora, le giovani piantagioni con nuove varietà stanno iniziando a produrre, il che porta a una crescita del volume totale della produzione.

 

 

 

 

Fonte: fas.usda.gov

Foto: uvanova.cl