L'incremento della domande cinese lascia intravvede opportunità per i mirtilli argentini
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In Cina sta aumentando il consumo di frutta fresca, generando un incremento di alcune importazioni come i mirtilli. La produzione cinese di mirtilli è nettamente inferiore alla richiesta del mercato.
In Cina la stagione di produzione va da marzo a settembre. Nei mesi invernali la carenza di approvvigionamento è ancora più accentuata. In Argentina la stagione dei mirtilli parte a settembre e dura fino a metà gennaio. Quindi - per la Cina - importare mirtilli dall'Argentina colmerebbe il deficit di approvvigionamento invernale.
Nei primi undici mesi del 2017 la Cina ha importato circa 10 mila tonnellate di mirtilli freschi principalmente da Cile e Perù. Ma dal 28 dicembre dell'anno scorso la Cina ha autorizzato l'importazione di mirtilli provenienti dall'Argentina, fattore che preannuncia buone prospettive per gli operatori del settore argentini.
In Argentina le superfici dedicate alla coltivazione dei mirtilli dovrebbero arrivare a 5 mila ettari, con un incremento del 50% rispetto all'anno passato. Il volume di esportazione dovrebbe crescere a 57 mila tonnellare, con un notevole balzo del 30%.
Numerosi professionisti argentini saranno presenti al GUANGZHOU INTERNATIONAL FRUIT EXPO (27-29 giugno 2018) per presentare i propri prodotti.
Fonte: fruit-expo.com