Progetto nazionale per migliorare la qualità degli agrumi turchi

Mentre una partita di limoni turchi è stata bloccata alla frontiera turca a causa di una percentuale di chlorpyrifos superiore al consentito dalla legislazione europea, nell'ambito nei controlli di rapido allerta per derrate alimentari e mangimi (RASFF), la Turchia ha deciso di sostenere gli esportatori con un progetto che permetta loro di migliorare la qualità dei prodotti.

Il progetto è messo in campo dal Ministero dell'Economia, e applicato dall'Unione esportatori del Mediterraneo nell'ambito della direttiva che si prefigge di migliorare la competitivà dei prodotti turchi a livello internazionale (URGE). La direttiva si prefigge inoltre di migliorare la qualità degli agrumi a livello di produzione, raccolta e confezionamento perché possano raggiungere gli standard internazionali e avere effettivo accesso al mercato internazionale.

Il 75% dei costi sarà compensato dal Ministero dell'Economia e il restante 25% dalle aziende che partecipano al progetto. Dopo l'approvazione da parte del Ministero, si programmeranno le attività attraverso analisi dei bisogni, programmi di formazione e consulenza e realizzazione di attività di marketing all'estero.

Fonte: Unione esportatori del Mediterraneo