Export mirtilli freschi Cile: +9% in valore

Negli ultimi dieci anni, la superficie coltivata a mirtilli in Cile è aumentata del 150%. Il mirtillo è ora uno dei frutti di esportazione più popolari, con risultati che mostrano una progressione costante. 

 

 

Secondo l'ultimo Bollettino della Frutta pubblicato da ODEPA (Oficina de Estudios y Políticas Agrarias), nel 2021 il mirtillo si è classificato all'ottavo posto tra i frutti con la maggior superficie agricola commerciale in Cile. Generando — fino a novembre 2021 — introiti complessivi per 675 milioni di dollari ed esportazioni di mirtilli freschi per 501 milioni di dollari (+9% rispetto all'anno scorso, stesso periodo).

 

 

Le aree di produzione di mirtilli che hanno generato il maggior valore di export fino a novembre di quest'anno sono Maule, con 191 milioni di dollari, Ñuble (123), Biobío (93), O'Higgins (69) e Araucanía (48). 

 

 

In questo periodo del 2021, il principale mercato per i mirtilli cileni sono stati gli USA (48,81% del totale), seguiti da Paesi Bassi (18,34%), Regno Unito (7,5%), Cina (6,4%) e Corea del Sud (4 %). 

 

 

Il volume dei mirtilli freschi è arrivato a 98.000 tonnellate (62% delle esportazioni totali di mirtilli), mentre sono 7.000 le tonnellate di mirtilli surgelati esportati (+9% rispetto al 2020). A detta degli operatori del settore, la quota di mirtilli surgelati dovrebbe continuare a salire per via dei nuovi accordi commerciali e come risposta del settore cileno ai problemi di logistica portuale in tutto il mondo.