Raccolto salvato ma territorio da ricostruire

Nel sud della Francia, il raccolto di cipolla dolce delle Cévennes è stato buono, la stagione commerciale era molto ben avviata. Ma il 19 settembre sono scoppiati violenti temporali sulla zona con una quantità di pioggia senza precedenti, quasi 710 mm in sei ore!

La portata del disastro è tale che il bilancio è ancora lungi dall'essere definitivo. È giunto il momento di sistemare le cose e si sa già che la ricostruzione richiederà molto tempo. Le vie di comunicazione sono fortemente danneggiate. L'intero territorio della cipolla dolce delle Cévennes DOP è stato colpito.

Sul sito della cooperativa, l'edificio è stato risparmiato. L'attività di imballaggio e di spedizione è stata in grado di ripartire rapidamente con il ritorno dell'elettricità e di internet. Tuttavia, l'attività deve adattarsi alle difficoltà di approvvigionamento, poiché le consegne dei produttori sono molto rallentate dalle difficoltà di traffico e di accesso alle aziende agricole. Nel complesso, la stagione commerciale potrà riprendere abbastanza rapidamente.

Il raccolto del 2020 era già stato immagazzinato e messo al riparo, ma gli appezzamenti di terreno terrazzati (le faisses) hanno sofferto molto. Molti muri a secco non hanno resistito e la terra coltivabile è andata via con l'acqua. I sistemi di irrigazione devono essere ricostruiti. Alcuni produttori hanno perso più di un terzo della superficie di produzione.

I 52 ettari di cipolle dolci delle Cévennes raccolti quest'anno rappresentano non meno di 2.000 appezzamenti terrazzati mantenuti da diverse generazioni. Nel giro di poche ore, molti di questi sono stati distrutti. Il lavoro di ripristino della coltivazione richiederà molto tempo per recuperare il più rapidamente possibile il loro potenziale produttivo. Il tempo è breve perché le prime semine inizieranno a marzo e il trapianto a maggio.

Fonte: origine cevennes com