La Russia rimanda 26 tonnellate di pomodori in Turchia
MLK
Il servizio russo di controllo fitosanitario e quarantena Rosselkhoznadzor non fa concessioni, e gli addetti avrebbero rilevato dei tripidi, parassiti vietati in Russia, al momento del carico di pomodori turchi, dopo le analisi di laboratorio.
Le 26 tonnellate di pomodori sono quindi state rispedite al paese d'origine, la Turchia. Le formalità per l'esportazione di frutta e verdura sono estremamente complicate: occorre essere sulla lista delle imprese autorizzate all'esportazione e sono richieste molti certificazioni - fitosanitaria e altre - ma tutto questo non mette al riparo dal rifiuto delle merci, come in questo caso. Se poi la stessa azienda si vede rifiutare i prodotti più volte, viene rimossa dalla lista delle imprese autorizzate a esportare in Russia.