Produzione spagnola pomodoro: -20% previsione Commissione Europea
VU
Stando alle previsioni di un rapporto, nei prossimi dieci anni la produzione di pomodoro diminuirà del 4% nell'Unione Europea nel complesso e del 20% in Spagna.
Il 16 dicembre la Commissione Europea ha pubblicato il rapporto sulle Prospettive Agricole 2020-2030, che per il 2030 prevede che la produzione di pomodoro nella UE scenderà a 6,2 milioni di tonnellate, il 4% in meno rispetto al 2019. Per la Spagna il calo sarà del 20%. Questo calo è dovuto alla concorrenza dei pomodori provenienti da paesi terzi, alla riduzione delle aree destinate ad altre colture più redditizie e alla carenza di acqua.
Il rapporto prevede anche una stabilizzazione della produzione in altri paesi UE e un continuo aumento delle importazioni. Gli altri paesi produttori manterranno i livelli raggiunti tra il 2015 e il 2019.
Le esportazioni UE dovrebbero rimanere stabili per via della maggiore autosufficienza della Russia e per il fatto che i mercati alternativi sono limitati. Le importazioni UE dovrebbero continuare a crescere del 2% all'anno, con un incremento previsto per il Marocco — dove si prevede un aumento della produzione — e che già lo scorso anno rappresentava l'80% delle importazioni totali dell'Unione Europea.
Dal punto di vista di FEPEX, è positivo che la Commissione Europea metta in evidenza i problemi del settore del pomodoro in Spagna. L'organizzazione auspica che la Commissione proponga un piano di misure per ripristinare la competitività di un ortaggio strategico per l'economia agricola spagnola.
Fonte: fepex