Mirtilli, uva e avocado in testa a esportazioni 2021
Peru
Wednesday 16 February 2022
VU
Nella classifica agro-export 2021, i mirtilli superano uva fresca, avocado fresco e asparagi freschi (foto: agraria.pe)
Il Ministero dell'Agricoltura peruviano ha annunciato che, nonostante la pandemia COVID-19, nel paese si è appena registrato un nuovo record per le esportazioni agricole 2021, pari a una crescita di un +18% rispetto al 2020.
Il Ministerio de Desarrollo Agrario y Riego (MIDAGRI) ha annunciato che il fatturato 2021 dell'agro-export è stato di 9.172 milioni di dollari, corrispondenti a una crescita del 18% rispetto al 2020. Queste agro-esportazioni si dividono in tradizionali (caffè, zucchero) — arrivate a quota 843 milioni di dollari —e non tradizionali — arrivate a 8.329 milioni di dollari.
La classifica 2021 delle esportazioni agricole vede in testa i mirtilli con 1.203 milioni di dollari (14% dell'export non tradizionale), seguiti da uva fresca, 1.200 milioni di dollari (14%); avocado fresco, 1.083 milioni di dollari (13%); asparagi freschi, 405 milioni di dollari (4,9%); mango fresco, 319 milioni di dollari (3,8%); agrumi, 164 milioni di dollari (2,0%).
Le migliori performance nel 2021 provengono da avocado fresco (+43% di crescita), mirtilli (+20%), uva fresca (+15%), mango fresco (+14%), asparagi freschi (+7,3%), ma la più spettacolare in assoluto arriva dalle fragole surgelate, con un +65%.
Il MIDAGRI ha anche messo in risalto il fatto che il settore Frutta & Verdura abbia realizzato più di 5.454 milioni di dollari di vendite nel 2021 (il 65% delle esportazioni agricole non tradizionali) — una cifra che rappresenta un incremento del 19% rispetto al 2020 — soprattutto per effetto dell'apertura di nuovi mercati e dell'aumento della domanda nell'emisfero settentrionale.
I primi dieci paesi di destinazione sono stati: Stati Uniti (con una quota del 32,19% del totale delle esportazioni peruviane), Paesi Bassi (16%), Spagna (5,5%), Regno Unito (4,4%), Cile (3,9%), Cina (3,4%), Germania (3,3%), Ecuador (3,3%), Hong Kong (3%), Canada (2,2%). Le altre nazioni importatrici rappresentano insieme una quota del 22,9%.
Fonte: gob.pe/institucion/midagri