Nuova pagina nelle relazioni Russia-Turchia
MLK
La visita del presidente Putin il 10 ottobre era attesa con ansia dagli esportatori turchi di prodotti alimenatri e in particolare di frutta e verdura.
È la prima volta che il presidente russo va in Turchia da quando è in vigore l’embargo da parte della Federazione russa su molti prodotti turchi, il primo gennaio scorso.
Nell'ottica di migliorare le relazioni tra i due paesi, uno dei primi passi è stato annullare l'embargo di molti frutta e verdura come agrumi, albicocche, pesche e prugne.
Tuttavia molti prodotti, come mele, pere, uva, fragole, pomodori, cipolle, cavolfiori, cetrioli, carne di pollame, sale e fiori non sono stati autorizzati all'importazione in Russia.
Naturalmente i prodotti esportati devono soddisfare le normative fitosanitarie imposte dal Servizio di quarantena russo.
È una buona notizia per gli esportatori turchi, che hanno subito grosse perdite nella stagione passata. È anche una buona notizia per i consumatori russi, che vedranno così scendere i prezzi di frutta e verdura sul mercato nazionale.
Fonte: www.haberrus.com