Raccolta: record per volumi, da incubo per redditività

Il Kashmir, nel nord dell'India, è una regione di primaria importanza per la produzione di mele. Malgrado una raccolta più abbondante rispetto all'anno scorso, i coltivatori sono preoccupati e devono far fronte a molti problemi. 

 

In Kashmir si sono prodotte circa 2,3 milioni di tonnellate di mele nel 2021, mentre quest'anno se ne è raccolto il 15-20% in più. Però i coltivatori hanno vari motivi di preoccupazione perché i prezzi sono scesi del 50-60% rispetto a un anno fa e i magazzini frigoriferi non hanno la capacità di stoccare completamente i frutti. 

 

Il calo dei prezzi è riconducibile alle massicce importazioni di mele dall'Iran, a detta dei melicoltori, i quali hanno chiesto al governo centrale di interrompere queste importazioni di frutti iraniani affinché il mercato delle mele locali non ne risenta. Richiedendo anche di costruire ulteriori spazi di stoccaggio refrigerato nella zona.

 

In Kashmir sono circa 3,5 milioni le persone che lavorano nel settore mele — un comparto essenziale per l'economia della regione, dal momento che contribuisce al PIL indiano per quasi l'8%.

 

 

 

Fonte: wionews.com