Governo ecuadoregno applica misure severe contro TR4

In America Latina si sta diffondendo la Panama Tropical Race 4 (TR4), la malattia più mortale del banano. Non ha trattamento, resta non rilevabile per anni, diffondendosi attraverso materiale vegetale contaminato, suolo e acqua e può causare una perdita di resa del 100% nella varietà di banana Cavendish.

 

 

Secondo i media statunitensi, la produzione di Cavendish è pari al 47% di quella mondiale. Nel 2019, l'80% dell'export mondiale di banane proveniva dai Caraibi e dall'America Latina. In Ecuador, il maggior esportatore di banane al mondo, il valore commerciale di questa varietà è stato di oltre 3 miliardi di dollari nel 2019.

 

 

Nel 2019, la Colombia è stato il primo paese dell'America Latina a segnalare il TR4, seguito dal Perù nell'aprile 2021. Colombia e Perù hanno quindi proclamato un'emergenza nazionale e messo in atto una rapida azione da parte di enti e istituzioni governative, promuovendo protocolli di biosicurezza e vari investimenti in infrastrutture.

 

 

Oggi, anche i paesi vicini come l'Ecuador sono in massima allerta per la malattia. Secondo Juan José Pons, coordinatore dell'Ecuadorian Banana Cluster, sebbene il TR4 non sia stato ancora rilevato nel paese, la malattia potrebbe non solo avere ripercussioni negative sul settore delle banane, ma anche compromettere la stabilità economica dell'Ecuador.

 

 

In Ecuador, le strutture più a rischio sono le 5.000 piccole aziende agricole che rappresentano il 30% delle piantagioni di banane.

 

 

Le misure preventive, come i protocolli di biosicurezza e le pratiche agricole adeguate, comportano la formazione di tutti gli addetti alla produzione di banane. Tutto questo ha un impatto economico significativo — spiega Pons — poiché si devono usare più risorse del previsto per fare uno sforzo aggiuntivo contro il TR4.

 

 

Il governo ecuadoregno sta applicando provvedimenti rigorosi per prevenire la diffusione della malattia. Soprattutto controllando i valichi di frontiera, ispezionando ogni camion, sterilizzando i container e adottando regole fitosanitarie più severe per l'importazione di materiale vegetale dei bananeti.