I 14 punti critici di passaggio che potrebbero compromettere il commercio globale

CHATHAM HOUSE, think tank britannico, ha individuato 14 punti critici di passaggio che - in caso di malfunzionamento - potrebbero creare turbative a tutto il commercio mondiale.

Un recente rapporto di CHATHAM HOUSE (Chokepoints and Vulnerabilities in Global Food Trade) riporta 14 punti critici di passaggio, veri "colli di bottiglia" che in caso di malfunzionamento potrebbero compromettere la sicurezza alimentare mondiale.

Lo studio rileva che i volumi delle materie prime agricole commercializzate nel mondo tra il 2000 e il 2015 sono aumentati del 127% arrivando a 2,2 miliardi di tonnellate. Inoltre il commercio di fertilizzanti, di fondamentale importanza per la produzione agricola, passa per gli stessi punti strategici.

Essenziali per il commercio mondiale, questi punti strategici - marittimi, costieri o nell'entroterra - vedono il passaggio dalle aree di produzione ai porti e consentono l'instradamento dei prodotti da un continente all'altro. Oltre all'instabilità politica e sociale, l cambiamenti climatici costituiranno un rischio di primaria importanza e la gravità dei fenomeni meteorologici potrebbe causare disturbi e addirittura chiusure di questi passaggi fondamentali generando interruzioni degli approvvigionamenti e rialzi dei prezzi.

Fonte: chathamhouse org, les echos fr