Produttore italiano kiwi organizza evento per far conoscere filiera kiwi biologico

Lo stabilimento Apofruit di Longiano, in provincia di Forlì-Cesena, ha recentemente accolto giornalisti e influencer per mostrar loro come funziona la filiera dell'ortofrutta bio. La visita era particolarmente focalizzata sul kiwi.

 

L'evento rientra nell'iniziativa It's Bio, un progetto europeo volto a promuovere i metodi di produzione biologica nel settore ortofrutticolo in Italia, Belgio e Grecia. Negli ultimi due anni, il progetto IT'S BIO ha allestito workshop in campo aperto ma anche presso punti vendita al dettaglio, culminati in un recente evento organizzato il 5 dicembre da Apofruit.

 

Promotore del progetto è AOP Gruppo Vi.Va., associazione composta da 12 organizzazioni di produttori che coltivano circa 23.000 ettari, 15.000 dei quali dedicati alla frutticoltura e poco più di 8.000 all'orticoltura.

 

Nel corso dell'evento di Longiano è stato evidenziato che, nonostante una riduzione dei volumi dovuta a fattori climatici, la stagione dei kiwi biologici Almaverde (verdi e gialli) è stata positiva. La risposta del mercato è stata favorevole, grazie all'elevata qualità del prodotto, compresa la pezzatura medio-alta e il grado brix.

 

Paolo Pari, direttore di Almaverde Bio, prevede risultati finali positivi per la stagione ortofrutticola biologica in corso. In particolare, le Organic Almaverde Islands hanno registrato una crescita sostanziale, con un incremento del 32% a fine ottobre, trainato da nuove aperture per tutto l'anno.

 

Secondo l'Iko - International Kiwifruit Organization, l'Italia produce 311.000 tonnellate di kiwi su una produzione europea complessiva di 755.000. Il Lazio occupa il primo posto tra le regioni con il 33% delle superfici coltivate, seguito dal Piemonte con il 17% e dall'Emilia-Romagna con il 15%, secondo Cso Italy.

 

Finanziato dall'Unione Europea e da AOP Gruppo Vi.Va., il progetto It's Bio si avvale della collaborazione di Almaverde Bio, Apofruit, Codma OP, Ca' Nova, Coop Sole, AOP La Mongolfiera, OrtoRomi e OP Terre di Bari. Questo sforzo di collaborazione segna una pietra miliare nel progresso dell’agricoltura biologica e nella promozione di pratiche sostenibili in tutto il continente.