Operatori settore propongono soluzioni preventive per prossima stagione
Chile
Wednesday 01 June 2022
VU
Nel caso delle ciliegie, per la prossima stagione, ASOEX propone di continuare ad aprire nuovi mercati e a lavorare sulla qualità dei frutti (foto: eleconomistaamerica.cl)
In Cile, secondo i frutticoltori e gli esportatori, i problemi logistici della scorsa stagione hanno causato perdite per diversi milioni di dollari, ragion per cui gli investimenti sono calati, soprattutto nella produzione di frutta. Per questo motivo, gli operatori del settore hanno discusso su come prevenire questi problemi in futuro.
Il problema logistico, sotto l'impatto della pandemia, è stato uno dei più gravi che ha colpito il comparto frutticolo in generale, e in particolare i mirtilli, l'uva da tavola e le ciliegie, ha dichiarato il presidente della Federazione dei Produttori di Frutta, Jorge Valenzuela. Precisando che nella scorsa stagione le perdite di frutta esportata sono state stimate in 2.000.000.000 di dollari.
Pur non sapendo per quanto tempo persisterà questo problema logistico, la Federazione spera che l'aumento dei costi di trasporto si fermi: "Spero che non continui a salire, perché il costo è già raddoppiato o addirittura triplicato", ha sottolineato Valenzuela.
Tra gli altri fattori negativi, i produttori locali segnalano la crescita dei costi degli input e la scarsa disponibilità di manodopera.
Il presidente dell'Associazione cilena degli esportatori di frutta (ASOEX), Ronald Bown, commenta che, nonostante le sfide, le esportazioni cilene di ciliegie nel 2021/22 hanno chiuso con un nuovo record di volume, 356.387 tonnellate esportate.
Soluzioni per la prossima stagione
Jorge Valenzuela sottolinea inoltre che, nonostante tutto, il comparto frutticolo sta crescendo del 15% all'anno e che, grazie a molti nuovi frutteti e a quelli che entreranno in produzione, è possibile consolidare la posizione del paese come fornitore di fiducia di frutta per tutto l'emisfero settentrionale.
Nel caso delle ciliegie, quali soluzioni per la prossima stagione, ASOEX propone di continuare ad aprire nuovi mercati e lavorare sulla qualità dei frutti, attraverso la definizione e la pubblicazione dei primi standard di qualità del Comitato, che hanno avuto buoni risultati, ma sono stati interrotti da problemi logistici.
Inoltre, sarà importante pianificare il trasporto merci e si sono già raggiunti accordi con le compagnie di navigazione per avere a disposizione servizi di spedizione per rifornire il mercato cinese, principale destinazione delle ciliegie cilene, in circa 25 giorni.
Fonte: latribuna.cl