India estende divieto di esportazione cipolle

A dicembre 2023 il governo centrale indiano aveva deciso di vietare l'export di cipolle fino al 31 marzo 2024. Tuttavia, alcune esportazioni sono state effettuate con l'autorizzazione del governo centrale.

 

I media locali riferiscono che il divieto di esportare cipolle rimarrà in vigore fino a nuovo ordine, secondo l'annuncio della  Direzione generale del commercio estero (DGFT). 

 

Questo annuncio ha sorpreso gli operatori del settore, perché dopo il divieto di esportazione e l'aumento degli approvvigionamenti provenienti dal nuovo raccolto, i prezzi sono diminuiti in modo significativo. Sui mercati all'ingrosso del Maharashtra, il maggior stato produttore di cipolle del paese, i prezzi sono di 1.200 rupie (14 dollari) per 100 kg, rispetto alle 4.500 rupie (54 dollari) di dicembre.

 

Gli analisti ritengono che la nuova misura sia stata presa in vista delle elezioni generali che si svolgeranno dal 19 aprile e dureranno quasi sette settimane.

 

Recentemente il governo indiano aveva autorizzato l'esportazione di 50.000 tonnellate di cipolle verso il Bangladesh e di 14.400 tonnellate verso gli Emirati Arabi Uniti. Nell'anno finanziario chiuso il 31 marzo 2023, l'India aveva esportato 2,5 milioni di tonnellate di cipolle.

 

 

 

Fonte: reuters.com, economictimes.indiatimes.com