Domanda mondiale agrumi in continua crescita nel 2021
Peru
Sunday 16 May 2021
VU
Procitrus prevede che la richiesta mondiale di agrumi continuerà a salire nel 2021 e prospetta un tasso di crescita medio del 10% per le esportazioni peruviane
Secondo Procitrus, l'associazione degli agrumicoltori peruviani, il 2021 dovrebbe essere un altro anno favorevole per le vendite di agrumi peruviani. Con la pandemia, il pubblico è diventato consapevole dell'importanza di consumare vitamina C per rimanere in salute.
Per il 2021, Sergio del Castillo, direttore generale di Procitrus, si aspetta che la domanda globale di agrumi continui a salire, pronosticando una crescita media delle esportazioni del 10%. La crisi sanitaria continuerà a stimolare la domanda man mano che il pubblico dei principali mercati di destinazione prenderà coscienza dell'importanza di consumare vitamina C per mantenere una buona salute.
Il tasso di crescita previsto sarà quindi inferiore a quello del 2020. L'anno scorso le esportazioni di agrumi sono salite del 39% in volume e i prezzi sono rimasti stabili. Ci sono stati aumenti in tutte le categorie: mandarini (+45%), arance da succo (+40%), limoni (+47%) e limoni Tahiti (+22%).
I mandarini sono il prodotto principale e rappresentano l'80% delle esportazioni di agrumi, le arance il 10% e i limoni il 7%. Del Castillo sottolinea che è ancora possibile aumentare le vendite di arance e limoni all'estero, poiché ogni anno il Perù produce circa 1,4 milioni di tonnellate di agrumi, ma ne esporta solo il 20%, ovvero circa 270.000 tonnellate, e il restante 80% rimane nel paese. Va notato che le colture destinate al commercio estero devono avere le certificazioni e la sorveglianza sanitaria richieste.
Nel 2020 si sono prodotte 525.000 tonnellate di mandarini. Principale zona di produzione è stata Lima, con una quota del 44%, seguita da Junin (24%), Ica (17%) e Puno (6%), secondo le statistiche del Ministero dello Sviluppo Agrario e dell'Irrigazione (Midagri).
Nel 2020 si sono prodotte 553.000 tonnellate di arance, con Junin principale area di produzione (45% del raccolto), seguita da San Martin (14%), Puno (9%) e Cusco (5%).
Relativamente alle principali varietà di agrumi destinati all'export, in Perù la quota di varietà tardive quali tangelo e mandarino W. Murcott è in aumento. Queste varietà si raccolgono in inverno — giugno, luglio e agosto — quando i principali mercati mondiali non hanno una produzione sufficiente.
Fonte: gestion.pe
Foto: portalfruticola.com