Inizia la stagione dei cicloni nell'Atlantico e nei Caraibi con alto rischio di attività intensa
Ideam avverte di una stagione più attiva del normale, con fino a 19 tempeste previste.
La stagione dei cicloni tropicali è iniziata ufficialmente nella prima settimana di giugno nell'Oceano Atlantico, nel Mar dei Caraibi e nel Golfo del Messico, secondo le autorità colombiane.
L'Ideam e il Tropical Cyclone Warning Technical Board hanno avvertito che questa stagione sarà più attiva del solito, con una probabilità del 60% di aumento dell'attività ciclonica, secondo le proiezioni del National Hurricane Center (NHC).
Si prevede la formazione di un numero di tempeste tropicali compreso tra 13 e 19, di cui tra 6 e 10 potrebbero evolvere in uragani e fino a 5 potrebbero raggiungere una categoria maggiore.
Le autorità colombiane hanno già attivato piani di gestione del rischio in coordinamento con i Consigli dipartimentali e comunali, con particolare attenzione alla regione caraibica. È stato avvertito che anche altre aree del Paese potrebbero essere colpite da fenomeni secondari come inondazioni, frane e alluvioni improvvise.
Ideam ha chiesto alle comunità di consultare solo le fonti ufficiali per evitare la disinformazione quando si prendono decisioni su questi eventi naturali. La Direzione generale marittima (Dimar) ha implementato un nuovo modello di previsione per avvisare di possibili inondazioni costiere, soprattutto a San Andrés, Providencia e La Guajira.
Il Paese dispone di un protocollo nazionale di allerta per i cicloni tropicali aggiornato, firmato dai principali enti responsabili il 30 maggio. Prima dell'inizio della stagione, si sono tenuti workshop nei dipartimenti chiave per preparare le autorità locali e socializzare i piani di risposta.
Gli enti ribadiscono l'invito alla popolazione a rimanere informata, a non diffondere voci e a segnalare qualsiasi emergenza alle agenzie di soccorso.
fonte: agronegocios.co
foto: kienyke.com