Settore agricolo britannico a corto di lavoratori stagionali

In alcune zone del Regno Unito, i coltivatori devono far fronte a una situazione difficile, avendo a disposizione talvolta soltanto il 25% dei lavoratori stagionali per raccogliere.

 

Secondo un articolo pubblicato da The Grocer, la mancanza di lavoratori stagionali fa temere che non ci sia manodopera sufficiente per la raccolta di quest'anno e che nelle prossime settimane o mesi possano verificarsi carenze di prodotti britannici.

 

L'articolo segnala che in alcune aree del Regno Unito manca tra il 30% e il 75% dei lavoratori necessari per la raccolta. Per gli operatori del settore nel Regno Unito la ricerca di manodopera risulta ora una "sfida continua" e sta diventando un'impresa "quasi disperata". 

 

Le ragioni principali sono da attribuire al blocco del flusso di lavoratori dall'Ucraina e alla politica governativa sui visti per i lavoratori stagionali. Il comparto agricolo ha esortato il governo ad agire immediatamente per concedere i visti supplementari necessari a garantire la raccolta.

 

L'alta stagione è alle porte e — come riporta Julian Marks — amministratore delegato di Barfoots: "Entro giugno e luglio le aziende agricole dovrebbero funzionare a pieno regime e — a quel punto — non servirà a un bel niente annunciare che si attende l'arrivo di ulteriore manodopera ad agosto e settembre."

 

In alcune zone, la carenza di lavoratori stagionali è tale che i coltivatori di insalata hanno sospeso la raccolta, così come quelli di funghi e asparagi. Perdurando l'attuale situazione, il volume di produzione è destinato a calare, così come l'approvvigionamento ai negozi.

 

 

 

Fonte: thegrocer.co.uk, edp24.co.uk