Mele: volume produzione inferiore a stime, ma vendite in continuo aumento
Se il ritmo delle vendite si mantiene costante, le scorte di mele in Catalogna sono destinate a esaurirsi prima di fine stagione.
Per AFRUCAT, l'Associazione delle aziende frutticole della Catalogna, il volume di produzione di mele in questa stagione è inferiore alle stime iniziali.
Da quanto afferma il direttore di AFRUCAT Manel Simón, il calo generale di produzione in Spagna e in Europa, prospettato ad agosto, è stato confermato dalle cifre raccolte la scorsa settimana. D'altra parte, il ritmo delle vendite è buono, e questo fa salire i prezzi. Rispetto alla settimana passata, i prezzi delle mele commercializzate su pallet sono aumentati dal 15 al 20%.
Per i prossimi mesi, se prosegue questo trend di vendita, le scorte di frutta catalana si esauriranno prima di fine stagione, tenendo conto che gennaio è il mese dell'anno di minor vendita per la mela, mentre il picco si registra a febbraio e marzo.
Le previsioni per la Catalogna, stilate lo scorso luglio, mostravano una contrazione della produzione del 16%. Ma la produzione 2020 è ancora più scarsa del previsto, 235.675 tonnellate in totale, il 25% in meno. Il calo dei volumi è stato provocato dal gelo e dalla pioggia che hanno colpito i frutti. AFRUCAT riporta che la grandine durante l'estate ha danneggiato gran parte dei frutti da raccogliere di lì a poco.
La produzione europea di mele, in base alle previsioni fornite al Congresso Prognosfruit di agosto, dovrebbe essere inferiore dell'1% rispetto alla stagione passata, con un totale di 10.711.000 tonnellate. Questo volume iniziale è rimasto invariato con l'ultimo aggiornamento pubblicato a dicembre. Alcuni dei principali paesi produttori — come Italia, Francia, Germania e Spagna — hanno registrato cali di produzione.
Secondo Fepex, dalla Spagna si sono esportate — fino a ottobre 2020 — 110.705 tonnellate di mele (+20% rispetto allo stesso periodo del 2019) per 81 milioni di euro (+17%). In questo periodo, è la Catalogna la principale regione di export, con 78.622 tonnellate vendute (+21%) per un valore di 56 milioni di euro (+15%).
Fonte: fepex
Foto: 20minutos