La Turchia comincia a importare legumi e cereali
MLK
L'importazione di orzo sarà consentita con lo 0% di tasse doganali.
Mentre il 2016 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite «l'Anno internazionale delle Leguminose", la Turchia - globalmente riconosciuta come uno dei principali paesi produttori di legumi secchi come lenticchie, ceci e fagioli - è a un passo dal diventare un importatore netto.
Dopo un'offerta presentata dall'Ufficio dei Prodotti del Suolo per 230.000 tonnellate di frumento da importare dall'Europa e dopo la liberalizzazione delle importazioni di ceci, ecco che una pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale annuncia che 100.000 tonnellate di orzo potranno essere importate fino al 1° luglio 2017 senza alcun tasso doganale.
Se diamo uno sguardo alle statistiche di esportazioni e importazioni di legumi secchi e cereali nel 2016, si nota che, malgrado un'imposta doganale del 19,3%, sono 30.450 le tonnellate di ceci importate, 22.884 quelle esportate. Il tasso doganale è attualmente ridotto a zero fino al 1° luglio 2017. I ceci esportati provengono principalmente dal Messico. L'acquirente principale è l'Iraq.
Il mese di digiuno musulmano, dal 26 maggio al 24 giugno 2017, è anche un mese in cui la domanda di leguminose raggiunge l'acme e, stando alle dichiarazioni dei produttori, il 2016 è stato un brutto anno.
Fonte: htpp://onedio.com