Export fragole per via aerea prosegue malgrado calo volume e valore

Per le fragole — uno dei prodotti chiave di esportazione per il paese — a metà 2021 si sono decise spedizioni per via aerea per raggiungere i mercati di Singapore e Hong Kong. La strategia ha avuto successo, ma i volumi di export sono scesi rispetto al record dell'annata precedente.

Secondo il Ministero dell'Agricoltura, dell'Alimentazione e degli Affari Rurali (MAFRA), nella stagione 2021/22 si sono esportate 3.400 tonnellate di fragole per un valore di 50,8 milioni di dollari. Si tratta di un -24,4% in termini di volume e -15,3% in termini di valore rispetto alle 4.500 tonnellate e ai 60 milioni di dollari della campagna 2020/21.

Il MAFRA ritiene che il calo debba essere attribuito alla diminuzione della produzione nazionale di fragole e non alla strategia delle spedizioni aeree. Applicata a metà 2021 in risposta ai disservizi logistici causati dal Covid-19, questa strategia di spedizione si è rivelata vincente, rendendo possibili le esportazioni verso Singapore e Hong Kong.

Strategia che non viene messa in discussione dalla graduale riapertura delle frontiere e dal ritorno alla normalità degli scambi commerciali. Il MAFRA intende infatti portare avanti questa iniziativa, insieme a Korean Air, estendendola anche ad altri mercati. Oltre a quelli attuali — quali Singapore, Hong Kong, Thailandia e Vietnam — ne verranno sviluppati di nuovi come Filippine e Mongolia.

Il governo coreano ha identificato le fragole e l'uva da tavola come prodotti chiave per l'esportazione. Fornendo assistenza e supporto all'intero processo, inclusa la promozione di questi frutti come prodotti premium sui mercati esteri. Il valore combinato delle esportazioni di fragole e uva si è attestato a 103,1 milioni di dollari nel 2021.

Fonte: c9news.upexampaper.com