Produzione ciliegie Cile: previsto lieve aumento in prossima campagna
Chile
Friday 03 September 2021
VU
Per la campagna 2021/2022 la produzione di ciliegie cilene è stimata a 395.000 tonnellate e il volume di export a 364.000 tonnellate
Nella campagna 2021/2022, la produzione è stimata in leggero aumento, di circa il 3%. Questo modesto tasso di crescita, ben al di sotto degli incrementi delle superfici (+11,5%), si spiegherebbe con un calo delle rese.
Secondo l'ultimo report GAIN del servizio FAS dello USDA, la produzione di ciliegie in Cile è cresciuta costantemente negli ultimi anni. Crescita riconducibile all'aumento delle superfici coltivate e all'entrata in produzione di giovani frutteti.
Negli ultimi dieci anni, i terreni coltivati a ciliegie in Cile si sono estesi considerevolmente. Stando al report, nella campagna 2021/22 la superficie totale coltivata a ciliegie arriverà a 44.000 ettari (+11,5% rispetto alla campagna 2020/21).
Nonostante questo incremento dell'area di un +11,5%, dal report si evince che nella campagna 2021/22 la produzione aumenterà solo del 3%, a 395.000 tonnellate complessivamente. Questo lieve aumento del volume prodotto potrebbe essere spiegato da una flessione delle rese.
Condizioni avverse come la siccità e i danni da gelo hanno spinto i coltivatori di ciliegie a mettere in atto nuove pratiche. Se da una parte la potatura degli alberi e il diradamento dei fiori e dei frutti possono portare a calibri e qualità dei frutti migliori, dall'altra questi metodi comportano anche rese inferiori per ettaro.
Nella campagna 2020/21, la produzione di ciliegie si era attestata a 384.000 tonnellate (+50,6% rispetto al 2019/20). L'aumento dei volumi di produzione però ha comportato nuove sfide per i coltivatori in termini di raccolta e imballaggio. Malgrado l'alto livello di automazione, le severe misure anti-Covid hanno scombussolato le attività e fatto salire i costi di produzione.
Per la campagna 2021/22 si prevede un inverno con temperature medie elevate e precipitazioni insufficienti; la maggior parte delle zone di produzione di ciliegie potrebbe dover far fronte a carenza di acqua. Sono soprattutto le regioni centrali e settentrionali del Cile quelle più a rischio siccità, con conseguente riduzione del potenziale di produzione di ciliegie
. Secondo l'Agenzia meteorologica cilena, c'è anche un rischio gelate che potrebbe influenzare la fioritura. In considerazione di questi rischi, la produttività dovrebbe diminuire nella campagna 2021/22.
In base al report, nella campagna 2021/22 si dovrebbe arrivare a esportare 364.000 tonnellate di ciliegie, con un incremento del 3%. Nella campagna 2020/21, il Cile ne ha esportato 353.231 (+54,3% rispetto al 2019/20). In termini di valore, le esportazioni nell'annata 2020/21 erano salite di un +57,8%, attestandosi a 1,87 miliardi di dollari.
Il Cile esporta ciliegie in più di 50 paesi, e la Cina rimane la destinazione principale, con 321.868 tonnellate (il 91% delle esportazioni totali nella campagna 2020/21). Il secondo mercato più importante è quello statunitense, con 6.863 tonnellate.
Le principali varietà di ciliegie sono la Santina, la Regina e la Lapins. Il periodo ottimale di raccolta in Cile va da novembre a gennaio, a seconda della varietà.
Fonte: fas.usda.gov
Foto: elcomercioagrario.com