Salvataggio dei semi andato a buon fine
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Il conflitto armato in Siria negli ultimi anni ha provocato una massiccia partenza della popolazione, ma anche - in misura più discreta - dei semi.
ICARDA (International Center for Agricultural Research in Dry Areas), il Centro Internazionale per la ricerca agricola in zona arida, aveva sede a Aleppo. Il Centro conservava 150.000 semi rari e antichi (grano, lenticchie, orzo, fagioli, ...), alcuni dei quali prodotti da quando era partita l'agricoltura nella Mezzaluna Fertile.
Per preservare questo prezioso capitale genetico, per diversi mesi gli scienziati del Centro hanno passato i confini con questi semi, affidandoli poi ad altri ricercatori e ad altre "banche dei semi".
Ora i semi hanno trovato rifugio in Norvegia, presso lo Svalbard Seed Vault, la più grande "banca" dei semi che conserva la "memoria del mondo" (20 milioni di semi). Gli scienziati siriani stimano che ora si sia salvato oltre l'80% dei semi, restando così a disposizione degli agricoltori del futuro.
Fonte: terra eco, green prophet com