La realtà dell'esportazione di frutta in Ucraina: MEGA intervista a Volodymyr Gurzhiy, USPA Fruit

Tra guerre, incertezze economiche e rotte commerciali mutevoli, l'industria ucraina delle mele continua a lottare per conquistare il proprio posto sul mercato internazionale. Un'azienda in particolare, USPA Fruit, sta dimostrando che anche in una situazione di crisi le opportunità possono crescere. Mentre gli acquirenti globali cercano sempre più fornitori affidabili e orientati alla qualità, USPA Fruit si sta affermando come un serio concorrente, grazie alla sua agilità, alla sua esperienza nelle esportazioni e alla sua forte rete di coltivatori.

In questa intervista esclusiva con Fructidor, Volodymyr Gurzhiy, Direttore Generale di USPA Fruit, racconta come l'azienda sta affrontando le stagioni di raccolta ridotte, le sfide del trasporto e le difficili dinamiche dei prezzi, il tutto esplorando nuovi mercati e mantenendo i suoi standard elevati.

Fructidor: Qual è lo stato attuale delle esportazioni di frutta in Ucraina?

Gurzhiy : Attualmente, le esportazioni di frutta dell'Ucraina sono dominate da mele e mirtilli. Altri prodotti come le cipolle o le verdure di serra compaiono occasionalmente nelle liste di esportazione, ma si tratta di prodotti stagionali o guidati da condizioni di mercato imprevedibili.

Fructidor: Come è andata la stagione delle mele di quest'anno?

Gurzhiy: La stagione delle mele si è conclusa tre o quattro mesi prima del solito. Ciò è dovuto a due fattori principali: un raccolto complessivamente inferiore e una domanda elevata, che ha accelerato le esportazioni. Il prezzo delle mele industriali ha subito un'impennata all'inizio della stagione, spingendo molti produttori a inviare alla trasformazione anche i frutti freschi di qualità commerciale, cosa molto rara nelle annate tipiche.

Fructidor: A cosa è dovuta una domanda così elevata di mele industriali?

Gurzhiy : Una carenza globale di concentrato di succo d'arancia, dovuta a problemi di malattia in Brasile, ha fatto aumentare la domanda di frutta alternativa come le mele per la produzione di succhi. Questo ha creato un'intensa concorrenza per le materie prime e ha fatto aumentare i prezzi su tutta la linea. Anche gli acquirenti europei si sono rivolti all'Ucraina per la fornitura di mele industriali.

Fructidor: Quali mercati riconoscono maggiormente le mele ucraine?

Gurzhiy: L'Ucraina è ben radicata in Malesia, negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita, con una forte visibilità anche in Kuwait, Qatar, Oman, Bahrein, Svezia e Regno Unito. Alcune mele raggiungono anche l'Asia centrale e persino l'Iraq per vie indirette. Le mele ucraine - soprattutto quelle provenienti da esportatori come USPA - sono riconosciute per la consistenza e la qualità competitiva.

Fructidor: Quali sono le varietà di mele più richieste nel commercio internazionale?

Gurzhiy: La Royal Gala è la prima. Segue la Golden, con preferenze di colore che variano a seconda del mercato. Anche la Red Delicious è molto richiesta, anche se la sua competitività dipende dal prezzo e dalla logistica. Nella scorsa stagione, le mele ucraine erano persino più costose di quelle francesi, a causa dell'offerta limitata.

Fructidor: Che impatto ha avuto la guerra sulla logistica?

Gurzhiy: In precedenza, le mele venivano spedite attraverso i porti del Mar Nero, come Odesa e Chornomorsk. Ora, a causa dei rischi legati alla guerra, gli esportatori devono utilizzare rotte più costose attraverso l'Adriatico (Trieste, Rijeka, Koper) o Constanța in Romania. Le interruzioni del Mar Rosso hanno aggiunto ulteriori ritardi, costringendo le navi a deviare verso l'Africa. Questo aumenta i costi, i tempi di transito e i rischi.

Fructidor: Quali recenti conquiste di mercato ha ottenuto USPA Fruit?

Gurzhiy : Abbiamo inviato con successo la prima spedizione di mele in India da un porto ucraino, in base a un rigido protocollo fitosanitario. Si è trattato di una mossa ad alto rischio, poiché la spedizione non poteva essere trasferita da un container all'altro e ha dovuto viaggiare per oltre 50 giorni. Tuttavia, è arrivata in perfette condizioni e ha aperto la strada a ulteriori esportazioni. Inoltre, abbiamo contribuito a riaprire il mercato canadese per le mele ucraine.

Fructidor: Che consigli ha per i coltivatori ucraini che vogliono esportare?

Gurzhiy : L'esportazione non inizia da ciò che è in magazzino, ma dal frutteto: la scelta della varietà, la tecnologia, il raccolto e lo stoccaggio sono tutti fattori importanti. Le mele di qualità per l'esportazione devono avere la densità, la durevolezza e il sapore necessari per resistere a lunghi trasporti e soddisfare anche un bambino che ne compra una al supermercato. Questo è il parametro di riferimento.

Fructidor: Quali sono oggi i maggiori rischi per gli esportatori di mele ucraini?

Gurzhiy : Oltre alla guerra e agli attacchi alle infrastrutture, la carenza di manodopera è un fattore critico: sono rimaste poche persone per potare, raccogliere e selezionare. I costi di produzione sono aumentati a causa della svalutazione della moneta e della dipendenza da combustibili e prodotti chimici importati. Le gelate tardive e i cambiamenti del clima continuano a danneggiare i raccolti. Le mele ucraine non sono più economiche, ma ne vale ancora la pena.

Fructidor: Come si pone USPA Fruit nei confronti del futuro?

Gurzhiy : Pensiamo in modo strategico. Anche durante la guerra, lavoriamo per aprire i mercati a tutti i coltivatori ucraini. Il nostro obiettivo è rendere l'Ucraina più visibile e affidabile a livello globale. È così che l'intera catena del valore - produttori, esportatori, acquirenti - può rafforzarsi insieme.

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