Le condizioni di alta quota a Vattavada aumentano la qualità del frutto della passione
A differenza di altre varietà di frutto della passione, la varietà autoctona di Vattavada ha un peduncolo più lungo e un sapore più deciso.
Le condizioni geo-climatiche uniche di Vattavada, un villaggio nel distretto di Idukki, nel Kerala, in India, creano l'ambiente perfetto per la coltivazione di una varietà di colture orticole. Tra queste, una varietà autoctona di frutto della passione ha guadagnato popolarità e gli agricoltori la coltivano estensivamente. Questo frutto, caratterizzato da una tonalità arancione con un accenno di verde, è molto apprezzato per il suo sapore dolce e leggermente piccante.
La combinazione di una forte domanda di mercato e di bassi costi di mantenimento ha reso la coltivazione del frutto della passione un'impresa redditizia per gli agricoltori locali. Di conseguenza, Vattavada è emersa come uno dei principali centri di produzione del frutto della passione a Idukki, un distretto noto per il suo terreno collinare e il clima fresco.
Secondo i coltivatori locali, durante l'alta stagione (da gennaio a marzo), guadagnano ₹120 al chilogrammo (circa 1,37 dollari), mentre il frutto viene venduto nei mercati locali a ₹150 al chilogrammo (circa 1,71 dollari). Fuori stagione (da giugno a dicembre) i prezzi aumentano notevolmente, raggiungendo i 250 dollari al chilogrammo (circa 2,85 dollari) a causa dell'offerta limitata.
Ogni settimana, durante il picco del raccolto, circa 5 tonnellate di frutti della passione vengono trasportate da Vattavada ad altre parti del Kerala. Kochi, la capitale commerciale del Kerala, funge da mercato principale per questo frutto, con un'elevata domanda da parte dei commercianti di Bengaluru, una grande città metropolitana nel vicino stato del Karnataka.
Questa particolare varietà di frutto della passione prospera in aree ad alta quota dove le temperature rimangono al di sotto dei 22°C (71,6°F). A differenza di altre varietà di frutto della passione, la varietà nativa di Vattavada ha un peduncolo (gambo del frutto) più lungo e un sapore più deciso. La maggior parte del raccolto proviene dagli insediamenti tribali della regione, dove l'agricoltura è uno stile di vita da generazioni.
Attualmente, il frutto della passione viene coltivato su 10 ettari di terreno a Vattavada. Per sostenere gli agricoltori, il dipartimento dell'agricoltura fornisce un sussidio di 18.000 dollari per ettaro (circa 205 dollari). Una volta piantata, la coltura impiega circa sei mesi per fiorire e il periodo di raccolta dura quattro o cinque mesi, assicurando un reddito costante agli agricoltori locali.
fonte: tbsnews.net
foto: newindianexpress.com