Frutta e verdura turca per l'anno nuovo
MLK
Con le feste di fine anno, l'esportazione della frutta e verdura turca è in aumento sia per i paesi europei, che per il Medio Oriente e i Balcani.
Inoltre, l'ondata di freddo ha fatto salire i prezzi, e i produttori attualmente vendono i pomodori e i peperoni tra 2 e 3 lire turche, mentre i cetrioli trovano acquirenti a 2,5 lire turche (1 euro = 3,65 lire turche). La domanda è aumentata sia sul mercato nazionale che su quello internazionale.
Tuttavia, si tenga presente che per questi prodotti - di primaria importanza per questo settore - è ancora vietata l'importazione in Russia. Mustafa Satici, presidente dell'Unione degli esportatori del Mediterraneo occidentale, afferma che le voci secondo cui il divieto è stato revocato per i pomodori e i cetrioli sono infondate, e che nei prossimi giorni la situazione potrebbe evolvere favorevolmente.
La regione di Antalya è il centro di produzione della frutta e verdura in serra, e rappresenta il 35% di tutta l'esportazione ortofrutticola, nonostante le questioni con la Russia, grazie a nuovi mercati alternativi che hanno permesso di sostenere i prezzi e raggiungere buoni introiti per le esportazioni.
Fonte: www.sondakika.com