Sei cicloni tropicali fanno aumentare l'inflazione degli ortaggi nelle Filippine
Tra le materie prime, i prezzi dei pomodori hanno registrato l'inflazione più elevata.
Il tasso di inflazione delle Filippine è rimasto stabile al 2,9% nel gennaio 2025, invariato rispetto al dicembre 2024, secondo l'Autorità Statistica Filippina (PSA). Questo tasso è leggermente inferiore al 2,8% del gennaio 2024 e l'inflazione media del 2024, pari al 3,2%, rientra nell'obiettivo del governo del 2%-4%.
Tra i prodotti di base, i prezzi dei pomodori hanno registrato l'inflazione più alta, con un aumento del 155,7% a gennaio 2025, rispetto al 120,8% di dicembre 2024. Il PSA ha attribuito il forte aumento dei prezzi degli ortaggi alle interruzioni della catena di approvvigionamento causate da sei cicloni tropicali consecutivi tra ottobre e novembre 2024.
L'inflazione a Metro Manila è rallentata al 2,1%, mentre l'inflazione regionale è rimasta al 2,9%, con la Valle di Cagayan che ha registrato il tasso più alto del 5,1% e Soccsksargen che ha registrato il tasso più basso dell'1,1%.
L'Autorità nazionale per l'economia e lo sviluppo (NEDA) ha dichiarato che il tasso di inflazione stabile riflette gli sforzi del governo per controllare i prezzi. Nel frattempo, la Bangko Sentral ng Pilipinas (BSP) prevede una leggera accelerazione dell'inflazione a causa dei potenziali aumenti dei prezzi dei trasporti e dell'elettricità.
La BSP ha previsto che l'inflazione di gennaio si attesterà tra il 2,5% e il 3,3%, ma ha osservato che il calo dei prezzi del riso e dell'elettricità potrebbe compensare alcune pressioni al rialzo. La banca centrale riesaminerà i rischi di inflazione nella prossima riunione di politica monetaria del 13 febbraio, durante la quale si discuterà dell'adeguamento dei tassi di interesse.
fonte: rappler.com
foto: asiafarming.com