Abolite restrizioni a importazione prodotti alimentari giapponesi
FJ
La maggior parte dei paesi del mondo sta allentando o ritirando le restrizioni alle importazioni di prodotti alimentari giapponesi dopo l'incidente del 2011 alla centrale nucleare di Fukushima.
All'inizio di novembre, Singapore ha annunciato la revoca del divieto di importazione di prodotti alimentari dalla prefettura di Fukushima. Poco tempo dopo, l'Unione europea ha allentato le restrizioni e non sono più richiesti test delle sostanze radioattive, eccetto per i prodotti marini della prefettura di Fukushima e gli ortaggi selvatici.
Norvegia, Svizzera, Liechtenstein e Islanda intendono allentare le restrizioni in linea con quelle della UE.
Dopo gli eventi catastrofici del 2011, 54 paesi e regioni avevano imposto restrizioni. Ora il 60% dei governi ha completamente eliminato i controlli e alcuni mantengono l'obbligo di presentare certificati di ispezione.
Il governo, incoraggiato dalla crescente popolarità globale della cucina giapponese, ha fatto delle esportazioni alimentari un fattore importante della strategia di crescita del paese. Quest'anno l'obiettivo è esportare 1 bilione di yen (9,15 miliardi di dollari) di prodotti agricoli, forestali e ittici.
Fonte: staradvertiser.com, asia.nikkei.com