L'inflazione britannica sui prezzi dei prodotti alimentari ha raggiunto il 3,7% a dicembre
Il periodo natalizio ha incrementato le vendite dei supermercati, i prodotti premium guidano la crescita del valore.
L'inflazione dei prezzi dei prodotti alimentari è salita al 3,7% a dicembre, il livello più alto da marzo, contribuendo a guidare una stagione festiva eccezionale per i supermercati. Secondo gli analisti di Kantar, le vendite delle principali catene alimentari sono aumentate del 2,1% nelle quattro settimane precedenti il 29 dicembre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Tuttavia, l'aumento è stato in gran parte sostenuto dall'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, che sono balzati di oltre un punto percentuale rispetto al 2,6% di novembre.
Tesco in testa con il 28% di quota di mercato
L'inflazione, in crescita strisciante da luglio, ha subito una brusca accelerazione a dicembre, trainata dall'aumento dei prezzi dei dolciumi, dei prodotti per la cura della pelle e dei succhi di frutta. Di conseguenza, la spesa media delle famiglie per i prodotti alimentari da asporto per le festività ha raggiunto il record di 460 sterline.
M&S brilla con i prodotti premium
Nei tre mesi fino alla fine di dicembre, Tesco ha consolidato la sua posizione di leader del mercato britannico, aumentando le vendite di alimentari da asporto del 5% e conquistando oltre il 28% della quota di mercato. Sainsbury's ha seguito con un aumento delle vendite del 3,5%, mentre il discount Lidl ha registrato un impressionante aumento del 6,6%. Marks & Spencer ha registrato il più grande balzo, con un aumento dell'8,7%, che riflette la forte domanda dei suoi prodotti premium.
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