Esportatori banane Ecuador cercano di chiudere accordi commerciali con area eurasiatica
Ecuador
Monday 06 December 2021
VU
L'Ecuador ha esportato meno banane verso otto destinazioni. Secondo gli operatori del settore, i dazi doganali all'entrata spiegano questo calo della domanda
Nel 2021, l'Ecuador ha esportato meno banane verso otto destinazioni: Unione Europea, Russia, Medio Oriente, Asia orientale, Regno Unito, Oceania, EFTA (Associazione europea di libero scambio) e Canada.
Tra gennaio e ottobre 2021, le esportazioni di banane dell'Ecuador sono scese dell'1,74%, rispetto allo stesso periodo del 2020, secondo ACORBANEC, l'Associazione per il commercio e l'esportazione delle banane. Il calo si spiega con la riduzione dell'export verso otto mercati: Unione Europea (-1,49%), Russia (-1,73%), Medio Oriente (-13,29%), Asia orientale (-25,74%), Regno Unito (-28,56%), Oceania (-1,44%); EFTA, o Associazione europea di libero scambio, con Liechtenstein, Norvegia, Islanda e Svizzera (-8,797%), e Canada (-52,94%).
Secondo ACORBANEC, la flessione delle esportazioni è dovuta alla diminuzione della produzione esportabile, all'aumento del prezzo dei fertilizzanti a causa del rialzo del prezzo del petrolio, all'aumento delle tariffe di trasporto marittimo e alla carenza di container. Per quanto riguarda il calo della domanda, l'associazione ritiene sia dovuto ai dazi doganali a cui sono sottoposte le banane ecuadoriane per entrare in alcuni paesi — per esempio, la Cina applica una tassa del 10%, la Corea del Sud e il Giappone tra il 20 e il 30%. Attualmente, la Cina compra più banane dai paesi vicini (Cambogia, Vietnam, Myanmar) e la Corea del Sud ne compra sempre più dalla Colombia.
In tale contesto, gli esportatori sottolineano la necessità di concludere accordi commerciali con i paesi della zona eurasiatica.
Malgrado il calo osservato verso alcuni paesi di destinazione, altri mercati come l'Africa (+33,61%), gli Stati Uniti (+32,93%), l'Europa orientale (+27,94%) e il Cono Sud (+1,47%) sono stati attivi fino a ottobre.
Lo scorso ottobre, le associazioni di produttori di banane di Ecuador, Guatemala, Colombia e altri paesi dell'America centrale hanno siglato il Grande Accordo Regionale di Responsabilità Condivisa. Esortano in questo modo i supermercati statunitensi, britannici ed europei a pagare un prezzo equo per le banane, tenendo conto di tutti i costi e le spese di produzione.
Fonte: elcomercio.com
Foto: larepublica.ec