Una sinergia è possibile, afferma Agro T18 (entità produttiva del gruppo T18), per creare un circolo virtuoso per la produzione agricola a basso impatto ambientale e a prezzi competitivi.
Massimo Longo, AD di Agro T18 e Direttore commerciale di T18, ha presentato a Racconigi (Cn) il progetto "Sinergie" che permette di ottenere la stessa produzione a prezzi competitivi e a impatto ambientale zero. Semplicemente utilizzando il biogas già a disposizione di ogni azienda agricola per riscaldare le serre, anziché continuare a usare i sistemi di riscaldamento tradizionale con costi elevati e emissioni inquinanti.
In Piemonte molte aziende agricole dispongono di impianti di biogas alimentati con scarti di cereali - mais, in particolare - in grado di fornire, oltre al'energia elettrica, notevoli quantità di acqua calda spesso non utilizzata, o soltanto in minima parte, che potrebbe essere adatta per il riscaldamento delle serre. È stata condotta con successo una fase-pilota, e ora si passerà alla fase operativa nella quale le aziende interessate potranno usufruire di un pacchetto completo a costo sicuro, senza sorprese e imprevisti per le loro colture di eccellenza. Diventa quindi possibile produrre, per esempio, pomodori in qualsiasi stagione, a costi competitivi e con un basso impatto ambientale.
La collaborazione tra Agro T18 per la produzione, Syngenta per la ricerca varietale e il Gruppo T18 per la parte vendite potrà così fornire un servizio completo, dalla piantagione alla vendita dei prodotti.
Fonte: T18