Angola: si punta sull'agricoltura per rilanciare l'economia

L'Angola, che attualmente importa l'80% dei suoi prodotti alimentari, vuole invertire la tendenza e riguadagnare il suo potenziale agricolo. Gli anni della guerra civile poi un'economia basata esclusivamente sul settore petrolifero hanno annientato la produzione agricola nazionale.

Il presidente Joao Lourenço intende uscire dalla crisi diversificando l'economia e in particolare sviluppando l'agricoltura. Lo sviluppo dell'agricoltura contribuirebbe a garantire l'autosufficienza alimentare, ridurre le importazioni e creare posti di lavoro.

Per raggiungere questo obiettivo, una legge recentemente adottata promuove investimenti esteri e verrà attuato un progetto di sviluppo agricolo (PDAC) con un costo complessivo di 230 milioni di dollari. Il progetto, della durata di sei anni, coinvolge una decina di regioni del paese. Sosterrà i produttori e la commercializzazione, e svilupperà e migliorerà le infrastrutture (strade, canali di irrigazione).

Inoltre la Banca mondiale ha annunciato a dicembre lo stanziamento di 50 milioni di dollari per lo sviluppo di tecnologie agricole in Lesotho e Angola.

Fonte: jeuneafrique.com, fr.euronews.com, agenceecofin.com, allafrica.com