Gli agricoltori del Daghestan sono in difficoltà a causa del clima insolito che ritarda i raccolti
I cambiamenti climatici rendono i cicli produttivi più imprevedibili, costringendo gli agricoltori e i fornitori di servizi ad adattare le strategie per garantire la stabilità.
Le temperature insolitamente basse in Daghestan hanno interrotto l'agricoltura e i servizi di pubblica utilità, creando problemi agli agricoltori e ai residenti. La produzione di mirtilli è stata ritardata: i raccolti inizialmente previsti per gennaio sono stati spostati a marzo a causa del rallentamento della maturazione. Nonostante questa battuta d'arresto, i coltivatori riferiscono di bacche più grandi e di qualità superiore in questa stagione.
Il freddo ha messo a dura prova anche le forniture di elettricità e gas, causando interruzioni di corrente e una debole pressione del gas in diversi distretti, in particolare a Makhachkala. Le autorità riferiscono che il 39% delle richieste di servizi di pubblica utilità sono ora legate a questi problemi, e le risorse sono state reindirizzate per stabilizzare la situazione. Il distretto di Buynaksky è stato una priorità per il ripristino dell'elettricità dopo che il maltempo ha danneggiato le infrastrutture.
Questi ritardi agricoli arrivano mentre gli esportatori marocchini di mirtilli si preparano ad affrontare la concorrenza di Spagna e Portogallo, che hanno anch'essi raccolti importanti. Nonostante le battute d'arresto, i produttori restano fiduciosi che i frutti di bosco di alta qualità troveranno domanda nei mercati globali. Molti agricoltori stanno passando a varietà di bacche più grandi, note per il loro sapore dolce, il colore vivace e la maggiore durata di conservazione.
Gli esperti sottolineano che i cambiamenti climatici rendono i cicli produttivi più imprevedibili, costringendo gli agricoltori e i fornitori di servizi ad adattare le strategie per garantire la stabilità. Sebbene si stiano implementando soluzioni a breve termine, la pianificazione della resilienza a lungo termine è essenziale per garantire la sicurezza alimentare e l'affidabilità delle forniture energetiche in un contesto di cambiamenti climatici.
fonte: evrimagaci.org
foto: riadagestan.com