Interfresh Eurasia 2025 sarà la nostra più globale - intervista BIG a Murat Ozer

A soli quattro mesi dalla prossima edizione di Interfresh Eurasia, i preparativi per la principale fiera turca di prodotti freschi e agroalimentari sono ben avviati. L'evento, che si terrà a Izmir, è già quasi esaurito e sta ampliando la sua portata con nuove sezioni, una maggiore apertura internazionale e un crescente interesse da parte di espositori e acquirenti.

Per saperne di più, Fructidor ha parlato con Murat Ozer, direttore generale di Interfresh Eurasia, che ha raccontato come l'edizione 2025 si stia configurando come la più internazionale della manifestazione.

Fructidor: Come procedono i preparativi quest'anno?

Murat Ozer: Abbiamo già venduto l'85% dello spazio espositivo e prevediamo una crescita del 20-25% del numero di espositori e del 30-35% del numero di visitatori rispetto all'anno scorso. Quest'anno abbiamo ampliato il nostro programma di visitatori internazionali, avendo già visitato tutta l'Europa. Stiamo vedendo che più investiamo sui visitatori, più la qualità degli espositori migliora.

Fructidor: L'evento è ancora incentrato solo sui prodotti freschi?

Murat Ozer: No, abbiamo ampliato il nostro focus. Oltre alla frutta e alla verdura fresche, stiamo mettendo in evidenza i prodotti surgelati, secchi, semi-secchi, in scatola, le salse e i succhi nella sezione "Interfood", una sottocategoria di Interfresh.

Fructidor: Quali sono le prospettive per la produzione di frutta in Turchia quest'anno?

Murat Ozer: Purtroppo a febbraio abbiamo assistito a una "falsa primavera", seguita da una forte gelata a fine marzo e inizio aprile. Questo ha colpito mele e drupacee come pesche, nettarine e prugne, soprattutto in regioni come Konya, Kayseri e Karaman. La produzione di mele potrebbe diminuire in modo significativo e quest'anno la Turchia potrebbe addirittura importare mele.

Fructidor: L'impatto del clima ha influito sulla partecipazione degli espositori?

Murat Ozer: Finora non molto. La maggior parte degli spazi riservati agli espositori è già stata venduta. Potremmo vedere meno espositori turchi nel segmento delle mele, ma c'è l'opportunità per gli operatori internazionali - Polonia, Serbia o persino Russia - di entrare in scena.

Fructidor: Quali tipi di espositori partecipano di solito?

Murat Ozer: Si tratta di una vetrina dalla A alla Z: dai coltivatori e gli esportatori alle aziende di confezionamento, ai fornitori di magazzini frigoriferi, alla logistica e ai produttori di macchine per la selezione. L'intera catena di esportazione è rappresentata.

Fructidor: Quanti espositori e acquirenti vi aspettate quest'anno?

Murat Ozer: L'anno scorso abbiamo avuto 212 espositori. Quest'anno ne prevediamo circa 230-240. Stiamo già pianificando l'apertura di un ulteriore padiglione. Per quanto riguarda i compratori, nel 2024 ne abbiamo ospitati 1.350. Quest'anno ne prevediamo 1.500. Quest'anno ne prevediamo 1.500-1.600. Il nostro programma di hosted buyer prevede 500 buyer VIP: circa la metà di questa capacità è già stata prenotata.

Fructidor: A quali mercati vi rivolgete?

Murat Ozer: Il nostro obiettivo principale è l'Europa centrale e settentrionale, il Medio Oriente (Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Qatar), alcuni Paesi africani e parti dell'Asia come Singapore, Malesia e Cina, in particolare per i frutti di qualità superiore come ciliegie e mirtilli spediti per via aerea.

Fructidor: La questione dei certificati fitosanitari per le ciliegie turche destinate alla Cina è stata risolta?

Murat Ozer: Sì, l'anno scorso ci sono state alcune difficoltà, ma ora sono state risolte grazie alla stretta collaborazione con le associazioni di categoria.

Fructidor: Un messaggio finale per i partecipanti internazionali?

Murat Ozer: Interfresh Eurasia è più di una fiera: è una porta strategica tra Europa, Asia e la regione MENA. Sia per gli espositori che per i buyer è il momento giusto per partecipare. I buyer interessati devono contattare al più presto il nostro dipartimento di promozione internazionale per assicurarsi il pacchetto di ospitalità.

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