Cipolle rosse positive all'E. coli nel mercato di Manila
Il Dipartimento dell'Agricoltura delle Filippine ha avviato un'indagine sulle cipolle vendute sul mercato in seguito a recenti problemi di sicurezza e a risultati normativi.
Il Dipartimento dell'Agricoltura delle Filippine (DA) ha lanciato un allarme per la sicurezza alimentare dopo che alcuni campioni di cipolle rosse provenienti dal Paco Public Market di Manila sono risultati positivi all'E. coli. La contaminazione solleva preoccupazioni per le carenze igieniche e i potenziali rischi per la salute dei consumatori.
Il Segretario all'Agricoltura Francisco Tiu Laurel Jr. ha confermato che le cipolle trovate contaminate saranno confiscate in base alla legge sulla sicurezza alimentare del 2013. Ha descritto la situazione come una grave minaccia per la salute pubblica e ha ordinato di intensificare il monitoraggio delle catene di approvvigionamento delle cipolle.
Il direttore del Bureau of Plant Industry (BPI), Gerald Glenn Panganiban, ha avvertito dei rischi associati all'E. coli, tra cui diarrea e vomito, soprattutto nei soggetti vulnerabili. Il procuratore ha già allertato le autorità locali di Manila e si sta coordinando con le forze dell'ordine per prevenire ulteriori distribuzioni.
Nell'ambito di una più ampia attività di controllo, 25 tonnellate di cipolle rosse recentemente intercettate presso il Mindanao International Container Terminal sono state analizzate per verificare la presenza di contaminazione chimica e microbica. Se l'esame è stato superato, queste cipolle saranno ridistribuite sul mercato per alleviare i problemi di approvvigionamento.
Il Dipartimento ha inoltre rilevato che molte cipolle in circolazione potrebbero essere prive della corretta documentazione di importazione. Seguendo la direttiva del Presidente Marcos Jr. di proteggere gli agricoltori locali, il Dipartimento della Difesa sta aumentando gli sforzi per tracciare le spedizioni sospette e garantire che solo cipolle sicure e di provenienza legale raggiungano i consumatori.
fonte: gmanetwork.com
foto: mariyafarm.com