Nuova varietà di mandarino con grado Brix più elevato e maggior conservabilità

Fructidor: In cosa differisce la SweetCott dalle altre varietà, in particolare dalla famosa Nadorcott?

 

Kenza Ouali: La SweetCott è il nostro prossimo gradino di delizia per consumatori, produttori e dettaglianti. Per i consumatori, ci impegniamo a offrire un’esperienza organolettica senza precedenti. La SweetCott ha percentuali Brix incredibilmente alte, che stanno a indicare la dolcezza di questo frutto, con livelli che superano di due gradi le varietà principali. Inoltre l'aroma è unico e seducente, mentre la succosità lo contraddistingue con un contenuto di succo superiore del 20% rispetto alle varietà principali. Inoltre il frutto è praticamente senza semi, il che lo rende facile da mangiare. Calibro e robustezza sono notevoli, rendendolo resistente ai danni causati dalla movimentazione e dal trasporto. Inoltre, il livello di acidità contribuisce alla longevità di questo mandarino, consentendone la conservazione fino a otto settimane dopo la raccolta ed estendendo così il periodo di consumo fino a fine maggio. Questa maggior durata di conservazione riduce la pressione sui dettaglianti affinché vendano rapidamente e garantisce ai consumatori un prodotto di qualità.

 

Fructidor: E la vostra strategia di coinvolgimento delle insegne?  

 

Kenza Ouali: Per i retailer, il mandarino SweetCott rappresenta un'opportunità interessante. Il gusto eccezionale e la lunga conservabilità lo rendono un prodotto facile da vendere, anche dopo la fine della stagione. Ai dettaglianti piacciono i prodotti che non solo hanno un buon sapore, ma hanno anche una finestra di vendita più lunga. Offrendo la SweetCott, essi possono attirare clienti alla ricerca di frutta di prima qualità e sfruttarne la popolarità..

 

Fructidor: Quali sono i benefici per produttori e commercianti?

 

Kenza Ouali: Per i produttori, l'elevata produttività è un grande vantaggio. Anche i giovani alberi possono produrre fino a 35 tonnellate per ettaro e prevediamo che questa cifra salirà fino a 45-50 tonnellate per ettaro nel giro di cinque anni. Inoltre, la naturale resistenza alle malattie e l'alta qualità dei frutti semplificano la gestione dei campi e i processi post-raccolta. Per i retailer, la lunga durata di conservazione e la qualità costante riducono al minimo gli sprechi e garantiscono un approvvigionamento affidabile, accrescendo così la soddisfazione dei clienti.

 

Fructidor: Cosa prevedete per il suo futuro sul mercato?

 

Kenza Ouali: Crediamo che la SweetCott abbia il potenziale per diventare un prodotto base apprezzato dalle famiglie e dai negozi di tutto il mondo. Il gusto eccezionale, l'assenza di semi e la lunga durata di conservazione lo rendono un'opzione altamente desiderabile sia dai consumatori che dai dettaglianti. Ci impegniamo a proseguire i nostri sforzi di educazione e di dialogo con i consumatori per assicurarci che comprendano e apprezzino le qualità uniche della SweetCott. Infine, siamo convinti che la SweetCott aprirà una nuova era di delizie per consumatori, produttori e rivenditori.