La Moldavia impone controlli più severi sulle importazioni di agrumi
Il Paese adotta standard allineati all'UE per la sicurezza delle importazioni di agrumi.
La Moldavia ha introdotto regole più severe per le importazioni di agrumi, nel tentativo di impedire l'ingresso nel Paese di parassiti vegetali dannosi. Le nuove misure, annunciate dall'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare (ANSA), allineano le leggi moldave agli standard fitosanitari dell'Unione Europea.
In futuro, limoni e arance provenienti da Argentina, Brasile, Sudafrica, Uruguay e Zimbabwe potranno entrare in Moldavia solo se soddisfano tutte le condizioni fitosanitarie. Ciò include un certificato fitosanitario ufficiale rilasciato dalle autorità del Paese esportatore, secondo le linee guida dell'UE.
Nel 2024, la Moldavia ha importato limoni per un valore di 5,9 milioni di dollari; i principali fornitori sono stati Turchia (3,3 milioni di dollari), Argentina (923.000 dollari), Spagna (573.000 dollari) e Sudafrica (485.000 dollari).
Il Paese ha inoltre importato arance per un valore di 6,5 milioni di dollari, provenienti principalmente da Turchia (2,6 milioni di dollari), Egitto (1 milione di dollari), Spagna (995.000 dollari), Grecia (980.000 dollari) e Sudafrica (610.000 dollari).
Le nuove regole mirano a proteggere l'agricoltura moldava prevenendo l'insorgenza di parassiti e mantenendo il commercio con i Paesi che possono soddisfare i requisiti aggiornati.
fonte: agroexpert.md
foto: mpoverello.com