I coltivatori di tiglio del Michoacán continuano a pagare "quote" criminali per operare
I coltivatori denunciano il lancio di esplosivi da parte di droni.
A Michoacán, in Messico, i coltivatori di tigli della regione di Tierra Caliente continuano a subire estorsioni da parte di gruppi criminali, secondo Guadalupe Mora, leader locale di Felipe Carrillo Puerto, nel comune di Buenavista.
Al momento, la tariffa di estorsione è di 2 pesos (0,10 dollari) per chilo di tigli. Mora ha confermato che gli agricoltori hanno ripreso a lavorare, ma la cosiddetta "quota" rimane in vigore: "Stanno lavorando di nuovo normalmente, ma la tassa è ancora di due pesos al chilo. Non è sparita".
Ha anche rivelato che i coltivatori trovano spesso esplosivi nei loro frutteti, presumibilmente lanciati da droni. Quando ciò accade, gli agricoltori avvisano Mora, che contatta le autorità di difesa nazionali per segnalare i luoghi e richiedere il supporto degli artificieri.
A causa di questa continua minaccia, le comunità locali rimangono in stato di massima allerta sia nei campi di calce che nelle strade sterrate circostanti, dove potrebbero essere ancora presenti ordigni esplosivi.
fonte: enfoquenoticias.com.mx
foto: sicarfarms.com