Esportazioni Argentina: mele +11% in volume, pere +3% in volume

Tra gennaio e aprile 2024, le esportazioni argentine di pere e mele sono cresciute del 5% in termini di volume rispetto allo stesso periodo del 2023. Le mele sono salite dell'11% e le pere del 3%, secondo i media locali.

 

I dati della Direzione generale delle dogane argentina (DGA) mostrano che il prezzo medio delle mele argentine nei primi quattro mesi dell'anno è stato di 0,73 dollari al kg, il 12% in più rispetto al 2023 e il 6% in più rispetto alla media delle ultime cinque stagioni (2019-2023). Anche se questi valori sono più bassi rispetto al 2018, quando superavano 1 dollaro al kg.

 

Il Brasile si è affermato come il principale mercato per le mele della Valle del Río Negro e di Neuquén, pagando un prezzo medio di 1,06 dollari al kg in questo periodo, il 14% in più rispetto all'anno scorso. Il Regno Unito e i Paesi Bassi si confermano mercati importanti, con prezzi rispettivamente di 0,99 e 0,73 dollari al kg.

Quanto alle pere, esse rappresentano un volume e un valore di esportazione molto più elevato rispetto alle mele della Valle. Nei primi quattro mesi, l'export di pere è stato di circa 130 milioni di dollari, contro i 16 milioni di dollari delle mele.

 

Il prezzo medio delle pere è stato di 0,75 dollari al kg, il 10% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno passato. Il Messico ha pagato il prezzo più alto per le pere argentine, con una media di 1,14 dollari al kg, seguito da Regno Unito e Costarica, rispettivamente a 1,08 e 1,03 dollari al kg.

 

La valuta estera generata dalle esportazioni di pere verso il Brasile è stata di 37,5 milioni di dollari nel trimestre, pari al 30% delle esportazioni totali di pere.