Il Cile registra il più alto raccolto di avocado degli ultimi 15 anni
Il Cile è ora il secondo consumatore mondiale di avocado Hass.
La stagione 2024-2025 dell'avocado ha segnato un'importante pietra miliare per il settore frutticolo cileno, raggiungendo una produzione totale di 240.000 tonnellate. Si tratta del raccolto più abbondante degli ultimi 15 anni, secondo solo alla stagione 2009-2010, quando sono state registrate 290.000 tonnellate, secondo i dati del Comitato cileno per l'avocado.
Le condizioni climatiche favorevoli, la migliore allegagione e l'adozione di tecnologie agricole avanzate in nuove regioni hanno contribuito a superare le precedenti previsioni. Il risultato riflette sia le condizioni ottimali di coltivazione che la continua innovazione del settore.
Secondo i dati del settore, il 57% del raccolto è stato esportato, con l'Europa in testa come destinazione principale con 77.000 tonnellate. Altri mercati chiave sono stati l'America Latina (34.000 tonnellate), l'Asia (8,6%), il Nord America (8,5%) e l'Oceania (0,8%).
Il restante 43% è rimasto in Cile, una quota record per il mercato nazionale, a conferma della forte popolarità dell'avocado tra i consumatori locali. Il Cile è ora il secondo consumatore mondiale di avocado Hass, con una media di 8,6 kg per persona all'anno.
I leader dell'industria hanno sottolineato l'impegno del settore per la sostenibilità, che è una priorità dal 2020. Gli sforzi attuali sono allineati con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e si concentrano sulle pratiche agricole responsabili e sul benessere delle comunità.
La stagione ha anche dimostrato il crescente valore economico del settore dell'avocado cileno, che genera oltre 700 milioni di dollari all'anno e sostiene una catena di produzione ampia e diversificata.
fonte: soychile.cl
foto: thepacker.com