Ottimismo per raccolta pesche di Calanda nonostante la mancanza di precipitazioni

Anche se la mancanza di pioggia ha ridotto il calibro dei frutti, i coltivatori dell'Aragona meridionale (provincia di Teruel, Spagna) sono ottimisti per la seconda metà della stagione di raccolta delle pesche DOP.

 

Secondo Samuel Sancho, presidente di Melocotón de Calanda DOP, la siccità ha colpito soprattutto le prime varietà, in particolare in zone come Cuenca del Guadalope e Matarraña. Di conseguenza, le pesche sono più dolci e sode, grazie alla maggior concentrazione di zuccheri.

 

Si prevede un aumento della raccolta verso fine stagione, come già avviene nella regione dell'Ebro. L'Organismo Regolatore prevede più di 4 milioni di kg, una cifra simile all'anno scorso, pur tenendo d'occhio i possibili incidenti climatici.

 

La storica Aragona meridionale rappresenta il 50% della produzione di Melocotón de Calanda DOP, coprendo parti di Teruel e Saragozza, con una quindicina di aziende interessate. La cooperativa La Calandina prevede di chiudere la campagna con una raccolta di 6,5 milioni di kg di pesche, di cui mezzo milione DOP. Sebbene i prezzi attuali siano leggermente inferiori all'anno scorso, la richiesta e la qualità del prodotto continuano a essere determinanti per il valore finale. Quest'anno, il numero di frutti scartati a causa di eventi climatici è inferiore al 2023, poiché non si sono verificati eventi importanti legati alla grandine o al gelo.