I problemi di irrigazione minacciano le coltivazioni di banane a Cipro
I coltivatori di banane di Paphos avvertono che i raccolti e il reddito si stanno riducendo a causa della continua carenza di irrigazione e chiedono un immediato sostegno da parte del governo.
I coltivatori di banane del distretto cipriota di Paphos stanno affrontando gravi difficoltà a causa della continua carenza d'acqua. Gli agricoltori affermano che l'acqua attualmente assegnata per l'irrigazione non è sufficiente a sostenere le loro piantagioni.
Il problema è stato discusso in un recente incontro a cui hanno partecipato funzionari locali, parlamentari e agricoltori. Il presidente dell'associazione locale dei coltivatori di banane, Moses Peyiotis, ha dichiarato che la situazione è diventata insostenibile. Un agricoltore di Peyia ha detto che i redditi stanno diminuendo e gli agricoltori stanno lottando per sopravvivere. Alcuni partecipanti hanno avvertito che potrebbero seguire azioni di protesta se il governo non interverrà.
Le preoccupazioni per l'insufficiente approvvigionamento idrico erano già state sollevate a gennaio. In quell'occasione, gli agricoltori avevano chiesto al governo di mantenere le precedenti assegnazioni d'acqua per aiutare a preservare i loro raccolti. I funzionari, tra cui il governatore del distretto di Paphos, hanno appoggiato queste richieste e hanno chiesto un trattamento equo per i produttori di banane.
Il vicesindaco di Droushia ha osservato che non è ancora stato valutato l'impatto completo della carenza d'acqua. All'inizio di quest'anno, gli agricoltori hanno espresso frustrazione quando le unità mobili di desalinizzazione provenienti dagli Emirati Arabi Uniti sono state inviate solo a Limassol. In seguito alle critiche, un'unità è stata infine trasferita a Kouklia, nel distretto di Paphos.
Altri funzionari hanno chiesto soluzioni a lungo termine. Queste includono la costruzione di nuove dighe, l'espansione di quelle esistenti e l'installazione di migliori sistemi di irrigazione per ridurre lo spreco d'acqua. Il problema è stato aggravato dai danni alle infrastrutture locali, tra cui il prosciugamento del serbatoio di Mavrokolympos e la distruzione di un impianto di desalinizzazione in un incendio lo scorso dicembre.
fonte: cyprus-mail.com
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