Le esportazioni di frutta e verdura del Vietnam verso la Cina superano i 4 miliardi di dollari nel 2024
L'attenzione del Paese verso una produzione di alta qualità, una logistica efficiente e una lavorazione innovativa sta aprendo la strada a un maggiore successo sui mercati internazionali.
La frutta vietnamita sta raggiungendo nuovi mercati, con i pomeli ora disponibili in Corea del Sud e i frutti della passione in Australia. Gli accordi tra Vietnam e Cina hanno anche aperto la strada all'esportazione in Cina di noci di cocco fresche e durian congelati. Secondo i media locali, quest'anno le esportazioni di frutta e verdura del Vietnam verso la Cina hanno superato i 4 miliardi di dollari.
Nguyen Quang Hieu, vicedirettore del Dipartimento di Protezione delle Piante del Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MARD), ha attribuito questo successo alla capacità del Vietnam di rispettare i rigidi standard di importazione. I produttori e gli esportatori hanno dimostrato una maggiore consapevolezza delle normative, consentendo loro di adattarsi efficacemente ai nuovi mercati.
Gli sforzi delle autorità vietnamite per allineare gli accordi di esportazione alle normative cinesi hanno portato vantaggi significativi ad agricoltori, cooperative e imprese. Tra questi, la riduzione dei costi di produzione e la semplificazione dei processi amministrativi, in particolare per prodotti come i durian congelati.
Anche la coltivazione fuori stagione ha svolto un ruolo importante nell'incremento delle esportazioni. Nguyen Quoc Manh, vicedirettore del Dipartimento di Produzione delle Colture del MARD, ha sottolineato che le tecniche fuori stagione hanno aumentato il valore economico di colture come il dragon fruit, il mango, il rambutan, il durian e il longan di 1,5-2 volte. Ciò consente al Vietnam di fornire frutta tutto l'anno, con il durian come esempio chiave.
Tuttavia, le sfide rimangono. L'industria vietnamita della lavorazione del cocco, in continua crescita, sta affrontando una carenza di materie prime. Nguyen Thi Kim Thanh, presidente dell'Associazione vietnamita del cocco, ha osservato che molte fabbriche di Ben Tre, l'hub del cocco del Paese, operano solo al 10-15% della capacità a causa dell'offerta limitata. Ciononostante, le moderne tecnologie di lavorazione hanno elevato i prodotti vietnamiti a standard internazionali, tanto che nel 2024 si prevede che le esportazioni raggiungeranno i 900 milioni di dollari.
Nguyen Thi Thanh Thuy, direttrice del Dipartimento di Scienza, Tecnologia e Ambiente del MARD, ha sottolineato l'importanza di utilizzare appieno le noci di cocco in un modello agricolo circolare. Oltre il 70% del valore delle esportazioni vietnamite di noci di cocco proviene oggi da prodotti trasformati, che offrono rendimenti più elevati e avvantaggiano gli agricoltori locali.
Nguyen Thanh Binh, presidente della Vietnam Vegetable and Fruit Association, ha sottolineato la necessità di affrontare le sfide dell'esportazione verso mercati lontani come quello cinese. Tra queste, il miglioramento dei metodi di trasporto, la riduzione del deperimento e gli investimenti in tecnologie post-raccolta. Anche la diversificazione dei prodotti trasformati e l'ampliamento della varietà dei prodotti aiuteranno la frutta vietnamita a rimanere competitiva a livello globale.
fonte: baolangson.vn
foto: wtocenter.vn